Usciamo dal ryokan e ci muoviamo (dopo aver chiesto spiegazioni alla ragazza del ryokan) verso la stazione della metro. Per farlo ci facciamo a piedi tutta la via principale e ci gustiamo un po' Kyoto by day.
Il viaggio in metro è durato circa un quarto d'ora se non ricordo male. La metro di Kyoto è molto meno affollata rispetto a quella di Tokyo.
Scesi dalla metro, prendiamo subito un cono gelato e ci incamminiamo verso l'entrata della passeggiata dei torii rossi (chiamiamola così va..). Quel giorno era caldino, c'era anche più sole del solito e il poco cibo/mega passeggiate dei giorni precedenti si faceva sentire, infatti ad un certo punto ho avuto un leggero giramento di testa, subito passato grazie ad una bella coca cola fredda, prontamente acquistata in uno dei mille distributori (sono ovunque...ve lo ripeto). Dopo 5 minuti a bere, seduto su un muretto ci incamminiamo più forti che mai, ancora ignari (o "Inari"?? si, lo so....bruttissima) della quantità industriale di scale e scalini in salita che ci aspettavano.
Prima di iniziare il vero percorso ci si ritrova in un piazzale con qualche tempietto e qualche bancarella di quelle che vendono oggetti porta fortuna ecc.. ne compro uno che protegge dagli incidenti dato che il viaggio di ritorno era lì che si avvicinava...
Dopo di che inizia il percorso ed è subito dubbii: destra o sinistra??
Nella parte finale della discesa però decidiamo di cambiare strada e finiamo in una zona dove c'era un laghetto con delle tartarughe. Vi mostro la mappa stilizzata del percorso.
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